sabato 24 marzo 2012

Icons: Edie Sedgwick




"Indossa un cappello e una maglietta e fa tendenza. Edie è spontanea, vera, non è un'operazione di marketing". Questo è quello che si diceva di Edie Sedgwick( all'anagrafe Edith Minturn Sedgwick) nata a Santa Barbare nel 1943 da una famiglia aristocratica. Purtroppo, dall'età di nove anni, la piccola Edie conosce la violenza a causa delle molestie subite dal padre("mi perseguita dall'età di nove anni", ricorderà nel suo ultimo film girato: "Ciao! Manhattan").



Edie inizia a frequentare l'università di Cambrige, dove, per i suoi problemi legati all'anoressia, frequenta uno psichiatra più volte a settimana.
Conclusi gli studi, decide di trasferirsi a New York, dove conosce Andy Warhol e la sua "Factory". La modella/attrice diventa uno dei volti della Pop Art e musa dell'artista. Nonostante tutto, Edie continua ad essere una ragazza fragile, che fa uso di alcool e droghe. Per questa sua dipendenza, il mondo della moda,che l'aveva resa icona di stile, comincia a voltarle le spalle;anche Warhol l'abbandona, sostituendola con Nico, voce dei Velvet Underground.




Dopo il distacco dalla Factory e da Warhol, Edie comincia a frequentare il cantate Bob Dylan, cercando di continuare la sua carriera di attrice e cantante; Purtroppo, le cose non vanno nel verso giusto a causa del matrimonio di Dylan con Sara Lowndes. In seguito, Edie ha una relazione col suo amico Bobby Neuwirth, che la porterà alla fine per la continua dipendenza da droghe. Ricoverata nel reparto psichiatrico del Cottage Hospital di Santa Barbara, conosce l'uomo che diventerà suo marito, Michael Post; sarò proprio quest'ultimo che la troverà morta per un'overdose di barbiturici. 




Nel 2006 viene girato da George Hickenlooper "Factory Girl",film che racconta la vita tormentata dell'icona pop anni '60.Gli attori protagonisti sono Sienna Miller nel ruolo di Edie, Guy Pearce nei panni di Warhol ed infine Hayden Christensen nel ruolo del musicista liberamente ispirato a Bob Dylan. Quest'ultimo personaggio ha suscitato molte polemiche da parte dell'artista in questione, criticando le scelte del regista di mostrare la sua figura in chiave negativa e come causa di morte della giovane Edie.


with love.

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